Molti cittadini italiani hanno fatto la scelta di trasferirsi a Malta, chi alla ricerca di un lavoro, chi per fuggire da un fisco assillante e da una burocrazia insopportabile, chi alla ricerca di una tassazione più equa e civile, tutti quanti sollevati dal fatto che Malta offre un estate di almeno 7 mesi l'anno, mare, spiagge, divertimento e incontri con popoli di tutto il mondo.
Qualsiasi europeo o straniero che risieda a Malta per un periodo superiore a 3 mesi deve richiedere un permesso speciale alle Autorità Maltesi.
Le tipologie di residenza sono:
- Residenza Ordinaria;
- Residenza con Patrimonio Immobiliare;
- Residenza per Pensionati.
Residenza Ordinaria
La residenza Ordinaria si può ottenere quando l'individuo risiede nell'isola per almeno 183 giorni, senza alcun obbligo di acquisto di immobile in quanto si può affittare un immobile per dimostrare la residenza o convivere con terze persone. Al contrario è importante dimostrare il motivo del trasferimento: lavoro, studio, apertura impresa o per motivi personale dimostrando in quest'ultimo caso l'autosufficienza economica. E' bene ricordare che a Malta è obbligatorio avere un assicurazione sanitaria per i rischi di salute.
Residenza con Patrimonio Immobiliare
Molti italiani con redditi di elevato valore formati da dividendi di partecipazioni qualificate, compensi professionali esteri, compensi esteri, plusvalenze, proprietà immobiliari,ecc., decidono di trasferirsi a Malta per beneficiare della tassa dei soggetti con grandi patrimoni che ammonta al 15%.
I richiedenti devono dimostrare di essere proprietari di un immobile a Malta del valore di almeno € 275.000 oppure in alternativa il richiedente può affittare una proprietà per non meno di € 9.600 l'anno. Anche in questo caso è obbligatoria l'assicurazione sanitaria per il richiedente ed i familiari. Va ricordato che la tassa di iscrizione a questo regime di residenza costa una tantum € 6.000.
Residenza per Pensionati
Malta ha un ottimo programma fiscale per i pensionati riservato ai cittadini europei e svizzeri. Per poter ottenere la residenza ed i vantaggi il pensionato deve:
- Ricevere l'intero importo della pensione su c/c maltese;
- Affittare una casa almeno di € 9.600 l'anno oppure acquistarne una di almeno € 275.000;
- Essere coperto da assicurazione sanitaria;
- Risiedere almeno per 90 gg a Malta e meno di 183 gg in altro paese del mondo;
- Pagare la tassa di iscrizione una tantum di € 2.500.
Il pensionato corrisponderà solo il 15% della propria pensione con una tassa minima di € 7.500.
Quindi rispetto all'Italia al pensionato inizia a convenire il trasferimento a Malta da un reddito lordo di pensione di € 37.000 in quanto su tale reddito la tassazione in Italia è di circa € 9.850 contro le € 7.500 in Malta, ed in secondo luogo la differenza di costo della vita tra Malta e l'Italia si percepisce man mano che passiamo dal sud Italia al centro Italia per finire al nord Italia.
Per tutti coloro che non avessero una pensione elevata la tassazione è ordinaria ed è così strutturata
Reddito Aliquota Reddito (sposate) Aliquota
0 - 8.500 0% 0 - 9.800 0%
8.501 - 14.500 15% 9.801 - 15.800 15%
14.501 - 19.500 25% 15.801 - 21.200 25%
19.501 - 60.000 29% 21.201 - 60.000 29%
60.001 - in poi 35% 60.001 - in poi 35%
Come è possibile notare che la tassazione per i redditi delle persone fisiche è inferiore a quella in Italia.
Per ogni richiesta di assistenza al vostro trasferimento a Malta, saremo lieti di potervi aiutare.
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