Boris Becker ha avuto un’elevatissima produttività di reddito per un periodo molto lungo della sua vita. Durante questo periodo il tenore di vita del pluricampione di tennis ha avuto un livello qualitativo al massimo delle possibilità; che ha conservato anche dopo, quando la sua carriera era conclusa. Questo comportamento ha portato l'atleta in default, portandolo a commettere una serie di reati inconsapevolmente e quindi a risultati catastrofici.
Infatti Boris Becker è stato condannato a 24 reati nel processo di fallimento dichiarato sin dal 2017, con condanna finale dell’atleta, da parte del tribunale londinese, a due anni e mezzo di reclusione.
E pensare che Boris Becker è stato vincitore di sei tornei del Grande Slam. Un campione del mondo che è stato capace di accumulare oltre 50 milioni di debiti e commettere una serie di reati e appropriazione indebita di denaro.
Eppure ci sono altri atleti che sono riusciti a non cadere nel vortice del tenore di vita al massimo delle possibilità, rivolgendosi a professionisti, che in tempo hanno messo in atto una serie di azioni che hanno protetto, pianificato e conservato il patrimonio, garantendo all’atleta una vita serena per se stesso e per l’intera famiglia.
La protezione, pianificazione e conservazione del patrimonio è dedicata agli atleti quanto ai procuratori, allenatori e direttori sportivi.
Un esempio è Fernando Alonso, a seguito dell’incidente stradale che lo ha temporaneamente allontanato dalle corse di Formula 1, ha continuato a produrre reddito coltivando la sua passione per il vino.
Molte altre volte abbiamo rilevato che la gestione dei redditi prodotti dagli atleti è affidata ai genitori e molto spesso anche loro sbagliano investimenti e distruggono il patrimonio, come anche gli amici e gli affaristi.
Affidarsi al momento giusto ad un pool di professionisti competenti, rappresenta l’opportunità per mettere in campo una corretta pianificazione che protegga ed accresca il patrimonio, facendo sì che il capitale si trasformi entro fine carriera in un motore che autoproduca redditi.
La nostra strategia sta permettendo agli sportivi e artisti di proteggere la loro ricchezza attraverso strumenti giuridici pianificati e personalizzati alle esigenze dell’atleta come trust, polizze, contratti di affidamento fiducario, ed ogni altro strumento utile alla causa.
Per concludere, quando amici, parenti e presunti affaristi si presentano dai nostri clienti/atleti, qualunque richiesta fatta va correttamente valutata e fatta passare al vaglio di un pool di professionisti specializzati, avvocati, commercialisti, notai e professori universitari, che possano stimare la proposta al fine di proteggere il patrimonio dell’atleta.
Una gestione attenta consente di soddisfare i bisogni importanti, come la prima casa, le vacanze, le auto di lusso, la barca, la villa al mare, ed una pensione all’altezza delle attese dell’artista.