Commissione Tributaria Regionale Toscana, Firenze - 3 giugno 2020
La circostanza che il disponente, azionista di controllo di un gruppo societario la cui capogruppo ha sede in Lussemburgo, ponga dei trust ai vertici del gruppo e manifesti al trustee la volontà di essere preventivamente informato di qualunque decisione, precisando che, dopo la sua morte, le decisioni sarebbero dovute essere comunicate preventivamente al guardiano, non rileva al fine di considerare la capogruppo esterovestita.