Corte d’Appello Lecce - 30 giugno 2020
Nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust, ai fini della valutazione della sussistenza della scientia damni e dell’eventus damni in capo al disponente che ha istituto un trust a favore dei tre figli maschi non ha alcun rilievo la circostanza che costui è entrato in possesso dei beni per un breve lasso di tempo, essendogli questi stati donati dalla figlia femmina il giorno stesso del loro conferimento in trust tramite un atto che non faceva alcun riferimento all’istituzione del trust. Sussiste la scientia damni in capo al disponente che, posteriormente al rilascio della fideiussione, ha conferito in siffatto trust tutto il proprio compendio immobiliare nominando quale trustee il coniuge nonché debitore principale. Essendo il trust gratuito, non è richiesta la scientia damni in capo ai beneficiari.