Corte di Appello Brescia - 8 settembre 2020
Nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust, sussiste l’
eventus damni qualora il patrimonio residuo del disponente — amministratore di una società il quale è stato convenuto in giudizio di responsabilità per illeciti distrattivi e ha conferito beni in un trust familiare quattro mesi prima della dichiarazione di fallimento della società — è insufficiente, in quanto gravato da ipoteche iscritte per debiti della moglie, a garantire il soddisfacimento delle ragioni del creditore — il fallimento della società — agente in revocatoria. In siffatto giudizio sussiste la
scientia damni in capo al disponente per essere costui amministratore della società fallita.