Corte Suprema di Cassazione, II sezione penale n. 10649 - 25 marzo 2020
Qualora l’indagato per il riciclaggio di somme provenienti dalle fraudolente dichiarazioni ascritte al proprio coniuge — anch’esso indagato — conferisca beni immobili in un trust il cui fondo permane nella piena disponibilità di entrambi gli indagati, i beni del fondo in trust sono assoggettabili a sequestro preventivo per equivalente e il quantum sequestrabile si determina tenendo conto sia dei profitti derivanti dalle fraudolente dichiarazioni che di quelli derivanti dal riciclaggio.