Corte Suprema di Cassazione, III sezione penale n. 47558 - 22 novembre 2019
Sono suscettibili di sequestro preventivo i beni che il legale rappresentante di una s.p.a. – indagato per omesso versamento di imposte dovute dalla società – abbia conferito in un trust istituito al solo scopo di far venir meno le garanzie patrimoniali della società, come desumibile dall’esistenza di vincoli di stretta familiarità tra il disponente e il beneficiario del trust (figlio del disponente), dal fatto che alcuni dei beni in trust risultano ancora nella materiale disponibilità del disponente in quanto usufruttuario degli stessi, dal fatto che il trustee sia persona di fiducia del disponente nonché presidente del collegio sindacale della società e quindi ben conosceva la situazione debitoria della società e l’effetto depauperativo del conferimento dei beni in trust, dalla circostanza che l’evidenza della crisi d’impresa fosse anteriore di due anni all’istituzione del trust.