Corte Suprema di Cassazione, V sezione penale n. 42749 - 17 ottobre 2019
L’istituzione da parte di una pluralità di disponenti, tutti appartenenti al medesimo nucleo familiare, di distinti trust nei rispettivi fondi dei quali sono incluse, tramite catene societarie, le partecipazioni in una società anonima cessionaria del capitale di altra società, conferitaria del ramo d’azienda – costituito da una flotta – di una s.p.a. poi dichiarata fallita, risponde a una logica di depauperamento, volta alla sottrazione dei beni della s.p.a. medesima ai creditori sociali, e costituisce condotta ascrivibile al paradigma della bancarotta fraudolenta.