Corte d’Appello Brescia – 22 dicembre 2022
Il trust istituito dal genitore-tutore in nome e per conto del figlio disabile, con la finalità di provvedere al mantenimento del tenore di vita del figlio e alla cura e assistenza di questi e conferendovi l'unico immobile di proprietà del figlio, non integra una fattispecie di abuso del diritto, in quanto persegue una finalità pienamente legittima e meritevole.
La circostanza che il figlio continui a godere e a avere il possesso dell'immobile conferito in siffatto trust - come dimostrato dal fatto che lo usa quale casa vacanze - è rilevante ai fini della valutazione reddituale e patrimoniale della sua persona che un ente territoriale effettui al fine di verificare le condizioni per l'accesso agevolato a prestazioni assistenziali.