Tribunale Roma – 16 maggio 2023
La società italiana, controllata da società le quali sono emanazione della famiglia del disponente, non può opporre alla società straniera controllata dal trustee, la quale ha concesso alla società italiana stessa un immobile in locazione, la nullità di tale locazione, deducendo di non aver mai goduto dell’immobile, che l’importo dei canoni fosse fuori mercato e che il loro pagamento era un mezzo per trasferire fondi al trust, in quanto il mancato godimento dell’immobile attiene al momento genetico dell’accordo, né ha rilevanza l’importo dei canoni, per non essere il giudice autorizzato a verificare la convenienza di un affare, né è stata fornita la prova dell’intesa simulatoria.