Tribunale Verona - 29 gennaio 2024
L’actio pauliana, in quanto inidonea a produrre un giudicato sull’esistenza del credito, può essere proposta anche da un creditore titolare di un diritto di credito ancora futuro o incerto, ragion per cui la revocatoria deve essere rigettata solo se manifestatamente infondata, temeraria o se sussistono fatti impeditivi o estintivi del credito dedotto dall’attore.