• Milano / Genova / Firenze / Roma / Napoli / Bari / Taranto
  • Protezione e pianificazione del patrimonio, trust

Corte Suprema di Cassazione, V sez., ordinanza n. 10133 – 15 aprile 2024

In tema di contenzioso tributario, sono validi l’avviso di accertamento o l’atto di appello sottoscritti con firma illeggibile da un funzionario in luogo del direttore titolare, salvo che il contribuente non eccepisca e provi la non appartenenza del sottoscrittore all’ufficio, dovendosi altrimenti presumere la provenienza dell’atto dall’ufficio medesimo. 

L’istituzione di un trust ed il conferimento di beni al suo interno non danno luogo ad un passaggio effettivo di ricchezza, costituendo così atti neutri rispetto alla imposta sulle successioni e donazioni di cui all’art. 2, comma 47, D.Lgs. 3 ottobre 2006, n. 262.