Tribunale Messina – 11 aprile 2024
È correttamente esperita l’azione revocatoria avverso l’atto dispositivo – conferimento in trust di tutto il patrimonio immobiliare – che sia stato posto in essere dopo la dichiarazione di fallimento della società, conseguente al dissesto che il creditore aveva contribuito a determinare e di cui è stato successivamente ritenuto responsabile. La dismissione di tutto il suo patrimonio non può che interpretarsi quale atto funzionale a sottrarre i beni ai creditori.