Corte d’Appello Ancona - 27 maggio 2024
Il creditore che subisca la diminuzione della garanzia patrimoniale del debitore, che abbia segregato il proprio patrimonio in un trust autodichiarato, può agire mediante l’azione revocatoria per ottenere la dichiarazione di inefficacia del trust. Difatti, la mera variazione qualitativa del patrimonio del debitore, anche qualora il danno non sia attuale, ma si profili soltanto un pericolo di danno, è sufficiente a determinare l’eventus damni dell’azione revocatoria. La sola segregazione del patrimonio di un soggetto in trust legittima l’azione revocatoria dei suoi creditori perché la mera variazione qualitativa del patrimonio del debitore, anche qualora un danno non sia attuale, ma si profili soltanto un pericolo di danno, è sufficiente a determinare l’eventus damni.