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  • Protezione e pianificazione del patrimonio, trust

Commissione Tributaria Regionale Emilia Romagna - 25 settembre 2017

È nulla l’adesione allo scudo fiscale di cui al D.L. n. 82/2002 prestata dal contribuente che ha simulato di aver convertito il proprio patrimonio detenuto all’estero in azioni di un fondo d’investimento con sede nelle isole vergini britanniche e di avere inviato i relativi certificati a un intermediario abilitato tramite cui operare il rimpatrio di attività detenute all'estero e che in realtà ha fatto confluire le disponibilità liquide da scudare in società estere conferite in trust la titolarità dei quali è riconducibile al contribuente stesso.