Tribunale Roma - 16 ottobre 2018
I trustee di un trust di diritto statunitense i quali richiedano a un istituto di credito italiano di intestare al trust le somme e i rapporti finanziari riferibili al disponente defunto, debitore di una somma ingente verso il fisco, non rispondono di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, in quanto il trust veniva istituito ben prima degli accertamenti del debito fiscale a carico del disponente, il suo regolamento impone ai trustee l’adempimento degli oneri fiscali e la richiesta rivolta dai trustee all’istituto di credito costituisce attuazione delle disposizioni del relativo atto istitutivo.