Corte d’Appello Potenza, sentenza n. 467 - 25 novembre 2024
L’atto introduttivo del giudizio notificato al trust in persona del trustee è valido ed efficace ai fini del radicamento del giudizio se il trustee che lo riceve si costituisce in giudizio come persona fisica senza eccepire il proprio difetto di legittimazione passiva perché, così facendo, assume validamente la titolarità del rapporto processuale, nonostante la spendita di un inesistente potere di rappresentanza.
L’azione revocatoria può essere proposta non solo nei confronti dell’atto di trasferimento dei beni, ma anche nei confronti dell’atto istitutivo del trust perché, pur trattandosi di atti distinti, sono di fatto connessi ed entrambi finalizzati alla segregazione patrimoniale dei beni conferiti.