Tribunale Forlì - 8 febbraio 2021
È revocabile il conferimento posto in essere dal debitore assieme a sua moglie in un trust a vantaggio di loro figlia (e il cui trustee è lo stesso debitore) successivamente alla commissione di illecito penale per cui il debitore veniva poi condannato al pagamento di una provvisionale (disperdeva beni pignorati dei quali la s.r.l. agente in revocatoria era aggiudicataria): sussiste l’eventus damni, avendo la s.r.l. agente in revocatoria fornito prova documentale dell’inesistenza di beni residui, mentre la scientia damni in capo al disponente, requisito soggettivo richiesto in considerazione della gratuità del trust, sussiste in re ipsa, anche considerata la parentela tra i soggetti del trust e la ritenzione da parte del debitore del diritto di abitazione in uno degli immobili conferiti.