Tribunale Milano - 1 febbraio 2019
Il notaio incaricato di redigere un trust autodichiarato con finalità familiari è negligente se non segnala ai disponenti l’esistenza di iscrizioni ipotecarie sui beni immobili del trust e non informa i disponenti della possibilità di revocare il trust ove pregiudizievole per i creditori. Egli non è responsabile del danno subito dai disponenti in conseguenza del vittorioso esperimento dell’azione revocatoria avverso l’istituzione del trust, in quanto la situazione debitoria dei disponenti stessi era critica e la revocatoria sarebbe stata accolta a prescindere dalla negligenza del notaio.