A volte è necessario tagliare i ponti con il passato andando all'estero, a volte è necessario cambiare il proprio nome o cognome perché ridicolo, a volte la presenza di più nomi può creare perplessità a terzi. Abbiamo verificato che ogni anno ci sono in Italia circa 1.500 persone che ricorrono a questa pratica. Di seguito una semplice guida con i due casi più frequenti.
Come cambiare nome e cognome
- Inoltrare richiesta al Prefetto della provincia di residenza;
- Il Prefetto inoltra la domanda al Ministero degli Interni;
- Risposta affermativa del Ministero degli Interni
- Affissione per 30 giorni all'Albo Pretorio del Comune di nascita e residenza;
- Dopo i 30 giorni Istanza al Prefetto competente per l'inoltro dell'avvenuta affissione;
- Emissione del Decreto di cambio cognome del Ministero degli Interni.
I documenti necessari sono 1 marca da bollo da € 16,00, il modello per il cambio cognome, il modello per il cambio nome, dichiarazione sostitutiva di certificazione, dichiarazione del motivo di cambio cognome e nome, copia documento d'identità.
Come cambiare nome se questo è definibile "ridicolo"
- Inoltrare richiesta al Prefetto della provincia di residenza;
- Affissione per 30 giorni all'Albo Pretorio del Comune di nascita e residenza a cura del Prefetto;
- Dopo i 30 giorni il Prefetto emette il Decreto.
I documenti necessari sono 1 marca da bollo da € 16,00, il modello per il cambio cognome, il modello per il cambio nome, dichiarazione sostitutiva di certificazione, dichiarazione del motivo di cambio cognome e nome, copia documento d'identità.
Si ricorda che è possibile acquisire il cognome della madre così come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 396 del 03/11/2000.