Il quesito posto alla Corte di Cassazione verteva nell’individuare la giurisprudenza competente per una causa promossa da un trustee relativamente ad un trust estero.
La giurisprudenza italiana può avere la competenza a decidere sulla causa di nullità di un trust estero promossa contro un trustee, divenendo un foro competente.
Questo è quanto espresso dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7621 del 18 marzo 2019 ed anche dalla Grand Court of Cayman nel 2021.
La Corte di Cassazione, in effetti, fonda la sua decisione ritenendo rilevante i seguenti fatti:
La Gran Court of Cayman fonda la sua decisione ritenendo rilevante i seguenti fatti:
In entrambi i casi è chiaro il fatto che la decisione assunta dalla giurisprudenza italiana vede applicata la normativa dello Stato estero e quindi la legge regolatrice del trust.
Per questo motivo l’importanza della scelta della legge regolatrice del trust o la combinazione delle leggi regolatrici del trust con la tecnica del “depecage” (tecnica redazionale che prevede la possibilità di assoggettare il contratto a più leggi nazionali diverse), come previsto dall’articolo 9 della Convenzione dell’Aja, rimane sempre strategica e determinante per la gestione di un trust a tutela dello scopo scelto.