Pianificazione del patrimonio a tutela della ricchezza

Pianificazione del patrimonio a tutela della ricchezza

Cos’è la pianificazione del patrimonio?

La pianificazione del patrimonio opera attraverso le seguenti fasi:

  • una prima fase di ricognizione della consistenza del proprio patrimonio;
  • una seconda fase di definizione degli obiettivi consapevoli e inconsapevoli che si vogliano raggiungere;
  • una terza fase che analizza gli scenari collegati al raggiungimento di quegli obiettivi ed ai mutamenti socio-eonomici;
  • una quarta analisi che determina la strada ed i costi per raggiungerli;
  • una quinta fase di ricalibratura;
  • una sesta fase che determina la capacità di cambiare direzione;
  • una settima fase che determina la scelta consapevole della pianificazione del patrimonio attraverso una gestione dinamica e flessibile.

Chi necessita della pianificazione del patrimonio?

L’esigenza è sempre più avvertita da chi possiede un patrimonio consistente, spesso accumulato in un’unica generazione come anche in più generazioni, che comprende l’importanza di conservarlo anche per le generazioni future evitando che queste ultime lo disperdano.

Perché dare importanza alla pianificazione del patrimonio?

L’importanza primaria è la volontà di segregare il patrimonio della famiglia dalle vicende personali del capo famiglia e di tutti i suoi eredi.

Qual è il miglior momento per pianificare il patrimonio?

È consigliabile approcciare la pianificazione del patrimonio non appena si divenga consapevoli della necessità ed opportunità di proteggerlo (magari dopo aver letto questo articolo).

I periodi di vita di un patrimonio si posso raccogliere in tre fasi:

  • Fase di costruzione;
  • Fase di accrescimento;
  • Fase di trasferimento.

Morfologicamente la “fase di costruzione” è quella più impegnativa, durante la quale si impiegano molte energie e risorse, ma spesso ci si dimentica di pianificare la protezione patrimoniale. Statisticamente ciò avviene nei primi 60 anni di vita. La fase di accrescimento e conservazione si concretizza solitamente tra i 60 anni e gli 80 anni. La fase di trasferimento dopo gli 80 anni.

Quindi è nella prima fase che è importante pianificare, affinché tutto il patrimonio cresca su solide basi.

Quali scelte deve fare oggi chi voglia pianificare il patrimonio personale o della propria famiglia?

Il ricorso ad un professionista preparato nella pianificazione del patrimonio, competente e di fiducia è un fattore fondamentale. Una pianificazione del patrimonio evita conflitti di interesse tra eredi nel futuro, evita spesso le comunioni ereditarie e conserva la ricchezza a vantaggio delle future generazioni della famiglia.

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Piero Di Bello
Scritto da
Piero Di Bello

Appassionato e dinamico consulente esperto in Protezione e Pianificazione consapevole del Patrimonio delle famiglie e delle imprese, associato della prestigiosa Associazione “Il Trust in Italia”.
Esperto in Fiscalità Internazionale e Strategia d’Impresa, coadiuva continuamente gli imprenditori nel disegnare il proprio business.

Piero Di Bello

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Appassionato e dinamico consulente esperto in Protezione e Pianificazione consapevole del Patrimonio delle famiglie e delle imprese, associato della prestigiosa Associazione “Il Trust in Italia”.
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