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Quali sono le ragioni per cui si dovrebbe fare un trust?

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Quali sono le ragioni per cui si dovrebbe fare un trust?

Possibili utilizzi del Trust con un figlio disabile
Immaginiamo una situazione in cui una famiglia ha dei genitori anziani con un figlio disabile o comunque bisognoso di cure particolari. I genitori sono giustamente preoccupati per il futuro del figlio e si chiedono chi si prenderà cura di lui una volta che loro non saranno più in grado di farlo (a causa dell'età o di eventuali malattie). Per garantire il benessere del figlio anche dopo la loro morte, i genitori potrebbero decidere di costituire un trust e di affidare un determinato patrimonio al trustee, con l'obiettivo di utilizzarlo per pagare le spese di assistenza, cura, svago e istruzione del figlio. Tutto ciò sarebbe posto sotto il controllo di un guardiano appositamente nominato. In questo modo, il trust sarebbe un valido strumento per affrontare il problema del "Dopo di Noi" e garantire al figlio una vita dignitosa anche in assenza dei genitori.
 

Possibili utilizzi del Trust con un figlio indebitato
Immaginiamo una situazione in cui un figlio è il soggetto esposto alle pretese dei creditori. Nel caso in cui il figlio erediti dal patrimonio dei genitori dopo la loro morte, l'intero patrimonio potrebbe essere utilizzato per soddisfare i debiti del figlio verso i creditori. In questo scenario, potrebbe essere opportuno per i genitori considerare l'utilizzo del trust. Se infatti il patrimonio dei genitori venisse messo in un trust, questo sarebbe separato dal patrimonio personale del figlio e sarebbe protetto dalle pretese dei suoi creditori.
 

Possibili utilizzi del Trust per il ricambio generazionale
Consideriamo il caso di un imprenditore che ha diversi figli e che desidera garantire la continuità dell'azienda di famiglia. L'imprenditore è consapevole che, in caso di successione, le quote della società andrebbero divise tra i figli, con il conseguente frazionamento del capitale e il rischio di situazioni di stallo o conflitto nella governance dell'azienda. In questo scenario, l'imprenditore potrebbe considerare di affidare le quote o le azioni dell'impresa di famiglia a un trust, con il compito di gestire il passaggio generazionale. Il trustee, che sarebbe il socio unico dell'azienda di famiglia, agirebbe secondo le direttive stabilite dal capostipite nell'atto istitutivo del trust, e fisserebbe le volontà del padre nelle delibere assembleari della società dopo la morte dell'imprenditore. In questo modo, il trust potrebbe garantire la continuità dell'azienda di famiglia e prevenire conflitti tra i figli nella gestione dell'impresa.
 

Possibili utilizzi del Trust in una copia non coniugata
Immaginiamo una coppia non coniugata che voglia creare un trust per replicare gli effetti del fondo patrimoniale, che è valido solo per i coniugi, e cioè destinare determinati beni ai "bisogni della famiglia" (art. 167 del Codice Civile). Potrebbero affidare il proprio patrimonio al trust e dare al trustee il compito di gestire i bisogni del loro compagno/a sia durante la loro vita che dopo la loro morte, preservando al contempo il patrimonio da eventuali creditori. In questo modo, il trust potrebbe garantire la protezione del patrimonio e la sicurezza finanziaria del compagno/a anche in caso di morte o di situazioni impreviste.
 

Possibili utilizzi del Trust a condizione a favore di terzi
Immaginiamo una persona che desidera destinare un immobile a un determinato familiare, ex coniuge o persona cara, garantendo che essa possa continuare ad abitarvi indipendentemente dalle proprie future vicende di vita. In questo caso, potrebbe disporre l'immobile in un trust, affidando al trustee il compito di tenerlo a disposizione della persona desiderata (anche per un determinato periodo di tempo o fino al verificarsi di una determinata condizione). L'immobile sarebbe segregato in trust e, quindi, immune agli attacchi dei possibili creditori del disponente, garantendo così la protezione del patrimonio destinato alla persona prescelta.
 

Possibili utilizzi del Trust per professionisti (avvocati, medici, fiscalisti, etc.)
Si consideri il caso di un medico, un ingegnere o un commercialista che svolgono un'attività professionale rischiosa e che sono consapevoli della crescente inaffidabilità della loro polizza assicurativa. In questo caso, potrebbero proteggere il loro patrimonio da possibili responsabilità risarcitorie affidandolo a un trust e utilizzando la segregazione offerta dal trust come ulteriore livello di protezione accanto alla polizza assicurativa. In questo modo, anche nel caso in cui la polizza non copra il sinistro per qualsiasi motivo, ad esempio a causa di una denuncia tardiva, di esclusioni di polizza o di una efficacia non retroattiva, il professionista vedrebbe comunque il suo patrimonio protetto.

Possibili utilizzi del Trust a tutela degli amministrtatori di S.r.l. ed S.p.a.
Si consideri la responsabilità degli amministratori di società alla luce delle modifiche apportate al codice civile dal nuovo codice della crisi di impresa e dell'insolvenza. La prima modifica è stata l'aggiunta di un sesto comma all'articolo 2476 del codice civile, il quale prevede la responsabilità degli amministratori nei confronti dei creditori sociali per la mancata osservanza degli obblighi volti a preservare l'integrità del patrimonio sociale. La seconda modifica, invece, è stata l'aggiunta di un terzo comma all'articolo 2486 del codice civile, che ha finalmente chiarito il concetto di danno risarcibile in caso di azione di responsabilità verso gli amministratori. Tale danno si presume pari alla differenza tra il patrimonio netto al momento in cui l'amministratore ha cessato la carica o al momento dell'apertura della procedura concorsuale, e il patrimonio netto determinato alla data in cui si è verificata la causa di scioglimento prevista dall'articolo 2484 del codice civile, detratti i costi necessari e presumibili per la liquidazione. Nel caso in cui le scritture contabili manchino o siano tenute irregolarmente e non sia possibile individuare i netti patrimoniali, il danno sarà liquidato come differenza fra attivo e passivo accertati nella procedura, ma solo in caso di apertura di procedura concorsuale.
 


Ecco alcuni dei potenziali scenari realizzabili attraverso l'istituzione di un trust. Se sei interessato a esplorare le opportunità per te e la tua famiglia, ti invito a contattarmi. Sarei felice di assisterti nell'ottenere la tranquillità mentale che meriti.

 

 

 

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