L’
ACE (Aiuto alla Crescita Economica) è un’agevolazione, disciplinata dall'art. 1 del DL 201/2011 e dal DM 03/08/2017, che
consiste nella detassazione di una parte del reddito proporzionale agli incrementi del patrimonio netto. L’agevolazione è stata soppressa con la legge di bilancio 2019 e reintrodotta con la legge di bilancio 2020 (articolo 1, comma 287, legge 160/2019) con decorrenza dal periodo d’imposta 2019.
L’ACE è pertanto una deduzione, dal reddito imponibile netto, di un importo pari al rendimento figurativo degli incrementi di capitale proprio, realizzati a partire dal 2011 (1,3% per il periodo d’imposta 2019).
Tra i soggetti che possono beneficiare dell’agevolazione fiscale, oltre alle società di capitali e gli enti commerciali,
rientrano anche gli
imprenditori individuali, le
società in nome collettivo e in accomandita semplice purché in regime di
contabilità ordinaria (per natura o per opzione). Ai sensi dell’art. 8 del DM 03/08/2017, la base ACE per quest’ultimi è rappresentata dalla somma algebrica (ove positiva) tra i seguenti tre valori:
- (+) una componente fissa data dalla differenza positiva tra il patrimonio netto al 31/12/2015 e il patrimonio netto al 31/12/2010, entrambi assunti al lordo dei rispettivi utili di esercizio;
- (+) una componente variabile data dagli incrementi netti del capitale proprio registrati dal 01/01/2016, calcolati secondo le regole delle società di capitali;
- (-) i prelievi di utili e in genere tutte le riduzioni di patrimonio netto con attribuzione ai soci o imprenditore a qualsiasi titolo.
Anche in capo ai soggetti IRPEF si rendono applicabili le riduzioni della base ACE relative agli investimenti in titoli e valori mobiliari e alle clausole anti-abuso.
L’agevolazione fiscale in oggetto è largamente diffusa nell’ambito delle società di capitali,
spesso dimenticata, invece, relativamente alle persone fisiche esercenti attività d'impresa, le società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità ordinaria.
Se rientri tra i soggetti beneficiari dell’ACE,
ma non ne hai beneficiato in sede di calcolo delle imposte relative
all'esercizio 2019 o anche relativamente
agli esercizi precedenti,
anche se già dichiarati,
contattaci per stimare il
quantum dell’agevolazione fiscale di cui potresti beneficiare.
Prima di contattami per ottenere un preventivo di intervento specifico per il tuo caso, ti invito a leggere le
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